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Linux: 5 comandi da evitare
Lavorando tramite il Terminale di una distribuzione basata sul Kernel Linux è possibile eseguire numerose operazioni non sempre accessibili da interfaccia grafica, ciò rende questi sistemi operativi particolarmente flessibili, mette a disposizione un elevato livello di personalizzazione delle diverse features e fornisce un controllo completo sulla piattaforma; per questo stesso motivo vi sono alcune istruzioni che, se lanciate senza la consapevolezza delle possibili conseguenze, possono anche determinare danni irreparabili.
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L’importanza della tilde nel file system di Linux
Grazie alla grande disponibilità di intefacce utente per le applicazioni destinate a questo sistema operativo, quando si lavora su Windows l’utilizzo del Prompt per l’esecuzione di istruzioni risulta essere abbastanza raro; questo accade soprattutto se le proprie operazioni non prevedono l’interazione con framework per lo sviluppo server side o con Database engine. Su Linux il discorso è un pò diverso, infatti, nonostante l’evoluzione delle UI, il Terminale rimane uno strumento prezioso per gli utilizzatori del Pinguino, affermazione ancora più vera per quanto riguarda Unix.
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Piccolo script per arrestare un sistema Linux
Se state imparando a smanettare con il Terminale per interagire con un sistema Linux da interfaccia testuale, forse potrebbe farvi comodo un piccolo script grazie al quale sarà possibile effettuare un veloce shutdown (arresto del sistema con conseguente spegnimento del computer) direttamente da linea di comando. Per far questo, una volta impersonato l’utente di root, sarà necessario aggiungere la seguente istruzione all’interno del file denominato “.bashrc“: continua…
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Aggiornare il proprio status su Twitter da Shell
In questo breve post vedremo come sia possibile aggiornare da riga di comando il proprio status all’interno del sito per il microblogging più utilizzato della Rete, Twitter; per questa procedura non saranno necessarie istruzioni particolarmente complesse, basterà ricordarsi le coordinate per l’autenticazione utilizzate per accedere al proprio account sul servizio.
Ecco un esempio del comando da utilizzare tramite il terminale: continua…
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Modificare i Tag ID3 degli Mp3 da linea di comando
Come è noto, con ID3 (abbreviazione di “Identify an MP3“) viene indicato un insieme di informazioni aggiuntive associate ad un file audio salvato in formato Mp3; tali informazioni per consuetudine prendono il nome di tag (“etichetta”), un termine che in informatica viene ormai utilizzato per indicare praticamente qualsiasi cosa che abbia il compito di collocare, collegare e rappresentare un dato.
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Resettare la password di MySQL da Shell
Se utilizzate come sistema operativo una distribuzione basata sul Kernel Linux e avete perduto la password del Database manager MySQL, potrebbe esservi utile questa procedura interamente basata sulla Shell, apriamo quindi il nostro Terminale e cominciamo subito con l’inviare questa istruzione per fermare il processo relativo al DBMS:
# /etc/init.d/mysql stop
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Linux: trasformare un comando in uno script
Immaginate di aver scoperto il giusto comando per compiere da Terminale una determinata operazione, sicuramente non vorrete dimenticarlo; a questo punto avete quindi due scelte: o vi segnate l’istruzione da qualche parte, oppure potete trasformare il comando stesso in uno script da utilizzare attraverso una semplice chiamata. continua…
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Ricerche su Google da Terminale
Esiste la possibilità di effettuare ricerche sul motore preferito dagli internauti di tutto il Mondo senza recarsi sulla sua home page o utilizzare alcuna estensione per browser, anzi, è possibile lanciare query a Google senza neanche la necessità di aprire alcun programma per la navigazione in Internet. In questo articolo vedremo infatti come sia possibile accedere alla SERP di Mountain View tramite Terminale in Linux. continua…
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Mac OS X: effettuare una connessione remota con SSH
A differenza di altri sistemi operativi (come Windows) dove è necessario utilizzare software ad hoc (come, ad esempio, Putty), il sistema operativo della casa di Cupertino dispone nativamente di un’applicazione terminale grazie alla quale è possibile effettuare connessioni remote tramite SSH con altre macchine unix-like. continua…
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Bloccare KDE da Shell
In questo post vi presento un piccolo trucco per il blocco, o se preferite “lock” dell’ambiente desktop KDE tramite terminale in Linux; i comandi non sono gli stessi per tutte le versioni dell’ambiente grafico, infatti dovremo utilizzare due istruzioni differenti rispettivamente per la release 3.x e 4.x; passiamo quindi ai nostri comandi, apriamo la Shell e, se utilizziamo la versione 3.x, digitamo: